Lo scudo e gli economisti? |
Tassazione internazionale | |||
Scritto da Raffaello Lupi | |||
Martedì 05 Gennaio 2010 13:31 | |||
Spesso ci lamentiamo che i giuristi parafrasano la legislazione, le sentenze e gli altri "materiali" , però anche gli economisti sono deludenti coi loro discorsi da autobus, in cui ricadono non appena abbandonano le formule matematiche, che ormai utilizzano anche per dimostrare che quando piove la gente tende a uscire con l'ombrello....leggiamoci questa spiegazione moralistica dello scudo fiscale apparsa su La voce , info, dove evidentemente si vive in un altro mondo, si pensa che il legislatore sia onnipotente, che esista un registro degli evasori, cui facilmente la finanza potrebbe accedere, e via enumerando...però si capisce che hanno capito l'importanza della comunicazione nella politica... LO SCUDO MEDIATICO di Maria Cecilia Guerra 05.01.2010L'operazione scudo fiscale è stata gestita da un punto di vista mediatico con grande abilità. Focalizzando l'attenzione su un messaggio positivo: il rientro di quasi 95 miliardi, presentato come un segno di fiducia nell'Italia e nella forza della sua economia. Un'informazione però fuorviante. Perché non tutti i capitali sono effettivamente tornati nel nostro paese. E in ogni caso non si può dare per scontato che verranno investiti in Italia. Quanto al gettito, accertamenti con le nuove norme antievasione avrebbero quasi sicuramente garantito maggiori entrate. L’operazione scudo fiscale è stata gestita da un punto di vista mediatico con grande abilità. Con il comunicato n. 202 del ministero dell’Economia e delle Finanze del 29 dicembre si è raggiunto sicuramente l’apice. Il comunicato, ripreso testualmente da quasi tutte le testate nazionali, è divisibile in due parti (riportate in corsivo in quanto segue) che è utile commentare separatamente.
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